Incredibile

Biblio Falcone Borsellino: il render del progetto

Biblio Falcone Borsellino: il render del progetto

La NOSTRA PICCOLA BIBLIOTECA è nata.  Incredibile, ma c’è.

Manca ancora quasi tutto, gli arredi sono rimediati e provvisori, i libri pochi, i computer non pervenuti, ma lei è li, diventata reale grazie alla fantasia, alla tenacia, all’entusiasmo di tante persone che hanno lavorato spalla a spalla, molto discutendo, spesso ridendo, a volte litigando e moltissimo scrivendo, catalogando, trapanando ….oggi ci si può entrare, affacciare, curiosare. Addirittura ci si può leggere, ascoltare letture, prendere libri in prestito. Un anno fa sembrava un miraggio. E quelli che ci credevano sembravano visionari.  Ma oggi, anche se molti di noi ancora stentano a crederlo, la nostra biblioteca c’è.

Un anno fa, è partita quasi come una sfida. “Perché, con i soldi raccolti con il mercatino di Natale dal Comitato Genitori non proviamo a riaprire la biblioteca della scuola?”

La biblioteca dell’istituto comprensivo Falcone e Borsellino, a Roma, era stata chiusa anni fa, per far posto all’aula di informatica che, per carità, di questi tempi è indispensabile….

… ma anche veder sparire nel nulla la biblioteca di una scuola materna ed elementare che accoglie centinaia di bambini e di famiglie, …andando avanti la sfida si é estesa  (perché ai sogni è difficile mettere limiti)…. … … e poi, “non sarebbe bello che questa biblioteca fosse aperta fuori dall’orario scolastico, anche per tutti i bambini del quartiere, dove una biblioteca pubblica loro dedicata manca?”

…e  questa è la appassionata visione di una scuola aperta al territorio, luogo di produzione e promozione culturale per la città e centro propulsivo e dinamico per la comunità di cittadini che vi gravitano intorno.

Una fortunata circostanza ha fatto incontrare le forze del neo-nato comitato genitori della scuola con quelle di una realtà già radicata nel nostro quartiere, la Libera Biblioteca P G Terzi, associazione di entusiasti lettori e molto professionali promotori della lettura, che ha fin da subito creduto ed investito nel “sogno biblioteca”.

La stessa forza vitale del progetto, poi, ha fatto si che, intorno ad esso, si raccogliessero molte energie di entusiasti e volontari che hanno nel corso dei mesi sostenuto l’operazione e contribuito alla realizzazione del sogno.

Infine, un finanziamento ottenuto attraverso la sorprendente e inaspettata vittoria di un Bando di Acea spa (per piccoli progetti di riqualificazione a Roma) ha portato entusiasmi e grandi aspettative. In  verità stiamo ancora aspettando, per problemi tecnici, l’arrivo di libri, arredi e forniture legati a  questo bando ma siamo fiduciosi sulla imminente  conclusione della nostra ormai trepidante attesa.

Gli ostacoli sono stati tanti. (E tanti ce ne saranno ancora). I vari dirigenti scolastici che si sono avvicendati e che hanno di fatto ignorato il progetto,  la freddezza iniziale di tutte le componenti della scuola che in molti modi respingevano ogni tentativo di collaborazione, le lungaggini burocratiche delle istituzioni, “l’indignazione” di chi pensava che “in una scuola tanto disastrata in cui manca tutto non avesse senso occuparsi di biblioteche”, i ritardi ed i rinvii di Acea  … non sono riusciti ad arrestare la ferma determinazione ad aprire.

Infatti, all’improvviso, è arrivata a scuola una Preside che ha sostenuto il progetto, l’aula richiesta è stata concessa, il Municipio ha finanziato e realizzato i piccoli lavori di ristrutturazione necessari…. E allora… anche senza tutti gli arredi e le forniture, abbiamo potuto aprire.

Oggi siamo in fase di rodaggio.  I bambini e le famiglie hanno cominciato ad affacciarsi e frequentare la  biblioteca, i libri circolano, le ipotesi di gestione sono infinite e la la soddisfazione molto grande.

E la soddisfazione è grande perché la storia della BIBLIOfeb (come la chiamiamo ancora) è la storia di un pezzetto di città , di scuola, di comunità.

E’ la storia di un sogno che si è realizzato grazie ad un progetto collettivo che ha coinvolto bambini, famiglie, cittadini ed istituzioni. Un percorso in cui come per incanto tutti i pezzi sono riusciti ad incastrarsi al meglio…. producendo UNA BIBLIOTECA PER LA SCUOLA E PER I BAMBINI DI TUTTA LA CITTA’.

Per la Biblioteca 0-10 Falcone e Borsellino abbiamo bisogno di tutto il vostro sostegno: votateci alla selezione di progetti promossi da Aviva per l’assegnazione di un fondo di 7000 euro con cui potremo completare le dotazioni della biblioteca e riuscire a dare un seguito più consistente a questa bellissima impresa.

heart-illustrationPer passare alla fase successiva di valutazione è necessario votare e far votare il progetto Biblioteca Falcone e Borsellino. Come si fa?

  1. Collegati con la pagina: https://community-fund-italia.aviva.com/voting/progetto/vista/378
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